Per il quinto anno consecutivo, in occasione dell’assegnazione del Pallone d’Oro, la Fifa assegnerà anche il Puskas Award. Il premio è destinato al calciatore o alla calciatrice che nell’anno solare ha realizzato il gol più bello, i criteri di valutazione non sono solo estetici, ma viene considerata anche l’importanza della partita in questione, così come il comportamento in campo dell’autore del gesto. Siamo alla quinta edizione, l’ultima è stata vinta da Miroslav Stoch, slovacco del Fenerbahce che ha ricevuto il premio lo scorso anno dalle mani del ex stella colombiana Valderrama collezionando il 78% delle preferenze.
Puskas Award 2012 – Il gol di Stoch
La prima edizione di questo riconoscimento, nel 2009, è stata vinta dal portoghese Cristiano Ronaldo quando ancora militava con il Manchester United. Il gol premiato era stato realizzato contro il Porto in Champions League. Dopo di lui è toccato al turco Altintop, premiato per un gol durante una gara con la nazionale contro il Kazakistan. Nel 2011 ha vinto invece Neymar, sul podio anche lo scorso anno e in nomination quest’anno, per un gol realizzato in una sfida tra Santos e Flamengo. Ora bisogna scegliere il vincitore del 2013, i tifosi potranno votare sul sito della Fifa il loro gol preferito, in corsa ci sono anche due donne.
L’Italia è rappresentata da Totò Di Natale, a voi l’onore di scoprire qual è il gol in questione, e da Panagiotis Kone, centroampista greco che indossa la maglia del Bologna. Un piccolo indizio, entrambi le reti in questione sono state realizzate nello scorso campionato di Serie A. Secondo voi qual è il gol più bello del 2013? Se il vostro preferito non è nella lista segnalatecelo nei commenti.
Peter Ankersen (Danimarca) – Esbjerg
Il primo gol di questa rassegna arriva dal campionato danese ed è stato realizzato lo scorso 10 agosto durante la sfida tra Esbjerg e Aarhus. Peter Ankersen, attaccante della squadra di casa, stoppa di petto e conclude al volo verso l’incrocio lontano, da posizione molto defilata, un gol che ricorda molto quello molto più famoso di Marco Van Basten contro la Russia nella semifinale di Euro 1988.
Lisa De Vanna (Australia) – Sky Blue
Ci sono anche due donne in lizza per la conquista del Puskas Award 2013, la prima è l’australiana che fino alla scorsa stagione giocava in New Jersey con gli Sky Blue. Era il giugno 2013 quando durante la partita contro i Boston Breakers l’attaccante, ora in forza al Melbourne Victory, si inventa una rovesciata precisa e letale con la palla che va dritta all’incrocio dei pali lasciando di sasso il portiere avversario. Il video diventò subito virale facendo il giro del mondo grazie ai social network.
Antonio Di Natale (Italia) – Udinese
Il Totò nazionale è l’unico italiano nella top ten, il gol è quello meraviglioso messo a segno nello scorso campionato contro il Chievo al Friuli. La dinamica è tanto semplice quanto impossibile da replicare, Di Natale chiama la palla sulla sinistra che puntualmente gli arriva, lui deve “solo” coordinarsi con il sinistro in corsa, senza farla toccare a terra, e spedirla verso il palo lontano. Un gol molto simile lo aveva fatto Francesco Totti contro il Torino.
Zlatan Ibrahimovic (Svezia) – Svezia
Anche questo gol difficilmente verrà dimenticato dagli appassionati di calcio, per la sua follia l’autore non poteva che essere il geniale Ibra. La partita è un’amichevole contro l’Inghilterra, il portiere Hart esce avventurosamente dai pali e allontana la palla, il pericolo sembrerebbe scampato se non fosse che lo svedese decide di tentare una rovesciata da una distanza siderale che finisce la sua corsa in porta, malgrado il tentativo disperato di un difensore inglese.
Panagiotis Kone (Grecia) – Bologna
Torniamo in Serie A per il gol del centrocampista greco del Bologna contro il Napoli al San Paolo. Kone vede arrivare un cross invitante dalla destra, si posiziona in attesa per poi colpire il pallone con una sforbiciata acrobatica, anche in questo caso il portiere, De Sanctis, non può che restare immobile e guardare il pallone infilarsi all’incrocio dei pali. Il greco dimostrerà nei mesi successivi di essere abbastanza portato per i gol dall’altissimo coefficiente di difficoltà.
Louisa Nécib (Francia) – Lione
La francese in forza al Lione è la seconda donna candidata per questa edizione 2013. Il gol è stato realizzato contro il Saint-Etienne, un bolide dai 30 metri che la Nécib ha scagliato dopo essersi liberata della sua diretta marcatrice, il portiere forse avrebbe potuto fare di più vista la notevole distanza da cui è partito il tiro.
Daniel Ludueña (Argentina) – Pachuca
Voliamo verso il Messico, la partita è quella tra Pachuca e Tigres. Il gol in questione non è unico nel suo genere, anzi, ma quando capita di vederne uno si resta sempre a bocca aperta. L’azione si svolge a centrocampo, nulla lascia presagire che di lì a poco il centrocampista del Pachuca, vedendo il portiere fuori dai pali, lascerà partire una palombella che percorre in volo quasi 70 metri, disegnando una parabola perfetta, per andare a terminare la sua corsa sul fondo della rete.
Nemanja Matic (Serbia) – Benfica
Quando in campo ci sono Benfica e Porto le emozioni, e spesso lo spettacolo, non mancano. In corsa per il Puskas Award c’è il serbo Matic che realizza un gol straordinario con un sinistro al volo dal limite dell’area diretto verso l’incrocio dei pali opposto, ma è tutta l’azione a essere bellissima: cross dalla sinistra, torre sul secondo palo, ancora un tocco di testa a servire indietro il serbo che si inventa il resto.
Juan Manuel Olivera (Uruguay) – Nautico
Ancora una bella azione corale, questa volte proveniente dal Sud America, più precisamente dalla Copa Sudamericana (l’equivalente della nostra Europa League). La firma è di Juan Manuel Olivera, uruguayano che gioca con i brasiliani del Nautico, il giocatore triangola con un compagno e al volo si inventa un sinistro potente e preciso che fredda il portiere del Recife.
Neymar Jr (Brasile) – Brasile
La rassegna dei dieci migliori gol del 2013 si chiude con il brasiliano adesso al Barcellona e già vincitore del premio due anni fa, la rete è stata messa a segno durante l’ultima Confederations Cup contro il Giappone. C’è un cross di Marcelo dall sinistra, Fred prova a stoppare di petto al limite dell’area ma difetta in precisione, sul pallone si avventa Neymar che lascia partire un destro potente verso la porta, la bellezza del gesto è nella semplicità con la quale è stato realizzato dal verdeoro.
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